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Sistematica S.p.A. è l’azienda capofila di un gruppo di aziende la cui “holding” finanziaria e di controllo è Sistematica Consulting S.r.l. Complessivamente il Gruppo Sistematica impiega circa 100 risorse, di cui oltre il 70% composto da personale laureato, per un fatturato complessivo annuo di circa 7,5 milioni di Euro.
Dal punto di vista organizzativo, il “Gruppo Sistematica” è composto come segue:
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Sistematica S.p.A. è il front-end principale verso il mercato (è nell’albo fornitori, acquisisce le commesse
maggiori). L’azienda gestisce direttamente gran parte dei progetti e delle attività verso il mercato, in special
modo se inerenti il proprio “core business”. Si avvale inoltre di alcune controllate “di area” focalizzate su
settori specialistici (es.: Digiwrite, per “penna e carta digitali”)
Sistematica SpA fornisce inoltre servizi DIR/QUA, COM e IT/SIC a tutte le aziende del gruppo
Servizi Gestionali:
Direzione / Qualità :
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Strutture di ricerca, sviluppo e progettazione
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L’immobile sito in TERNI (TR) Viale Donato Bramante n. 43 – piano 5°, si estende su una superficie totale di 488,80 mq. superficie lorda coperta 625,80 mq.
All’interno della stessa è presente un laboratorio software che si avvale di tutta la necessaria
di sviluppo, fra cui:
A ciò si aggiunge un Centro Servizi, dotato di ottime attrezzature (es.: server ridondati, apposito sottosistema di sicurezza basato su Digiwall – il firewall realizzato internamente su piattaforma Linux), utilizzatosia per l’erogazione dei classici servizi IT “interni” (posta elettronica, accesso ad Internet, Intranet aziendale, ecc.), sia per l’erogazione di alcuni servizi “verso terzi.
Oltre al suddetto laboratorio principale, esiste un laboratorio software secondario presso l’Unità Locale di Roma, composto da circa 600 mq, che ospita le attività di sviluppo software relative alle Business Unit gestite direttamente in tale sede di Roma (nella fattispecie: BSS e OSS).
Nella sede che ospita il laboratorio software principale viene anche gestita un’area dedicata a “Ricerca & Sviluppo”, destinata alla ricerca applicata in aree ad elevata innovazione tecnologica (è da questa area che sono ad esempio scaturiti alcuni importanti settori, quali quello relativo alla tecnologia Anoto Pen & Paper) e gestita da un apposito responsabile, che si avvale di circa 4-5 risorse mediamente dedicate, più un congruo numero di “borsisti” (Sistematica ha in essere delle convenzioni con le Università di Perugia, Roma, Pisa ed Ancona), che si alternano effettuando o “tesi sperimentali” o “stage aziendali post-laurea” (e che spesso restano poi in Sistematica, con varie forme di collaborazione). A queste risorse possono poi aggiungersi, a seconda delle necessità e delle opportune valutazioni “di business” (relative alle possibili ricadute economiche a breve/medio termine), delle risorse temporaneamente distolte dalle attività di sviluppo più
“tradizionali”.
Operando essenzialmente a supporto del business aziendale (e, di conseguenza, nei settori attualmente di interesse o di potenziale futuro interesse), il laboratorio svolge le sue ricerche prevalentemente nei seguenti ambiti:
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In questo ambito, le attività del laboratorio sono prevalentemente indirizzate verso il miglioramento continuo della piattaforma di progettazione e sviluppo di applicazioni per il “form processing”, piattaforma creata proprio come output concreto delle attività di ricerca effettuate in tal senso nell’ultimo triennio, e che è stata inizialmente utilizzata come strumento di produttività individuale (per aumentare l’efficacia e la rapidità di sviluppo del team impegnato nella realizzazione di servizi basati su tale tecnologia), e che poi è stata ingegnerizzata e “pacchettizzata” in modo da poter anche essere fornita ai propri partner tecnologici e/o di business per agevolarne l’ingresso nel “mondo Anoto”.
Vale la pena qui sottolineare come, in realtà, la tecnologia “Anoto pen & paper” rappresenta solo una delle componenti del più ampio settore del “form processing” (costituendo solo uno dei metodi associati alla fase di “data acquisition”, affiancandosi in tal senso ad altri metodi quali l’acquisizione dati da materiale cartaceo via scanner ottici, l’utilizzo diretto di form elettronici, ecc.).
In tale ambito, una componente essenziale della piattaforma è la componente di riconoscimento della scrittura manoscritta (ICR: Intelligent Character Recognition), sulla quale sono stati effettuati – e continuano ad essere effettuati – molti studi ed approfondimenti per poter estendere i campi di applicazione e, soprattutto, migliorare la qualità media del processo di interpretazione dei dati acquisiti.
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E’ stato realizzato internamente, quale prototipo destinato a diventare lo strumento a supporto delle attività gestionali ed amministrative svolte nell’ambito del gruppo, un applicativo abbastanza sofisticato, basato su piattaforma Domino, che consente di gestire in maniera integrata tutte le fasi produttive (incluse le fasi prevendita – offerta, studi di fattibilità, contrattualizzazioni, ecc. – e postvendita – fatturazione, pagamenti, controllo di progetto, supporto al cliente, ecc.) e di effettuare un rigido controllo di gestione in aziende di dimensioni analoghe a quelle di Sistematica.
Realizzato per gli scopi suddetti, il sistema è attualmente utilizzato come strumento di riferimento per tutte le aziende del Gruppo, per la pianificazione finanziaria (determinazione e controllo del budget, fatturazioni e pagamenti, controllo scostamenti previsionale / consuntivo, ecc.) e per effettuare la contabilità “per centri di costo”, sia a livello di Business Unit che di singola commessa.
Anche le fasi aziendali inerenti la definizione del budget “di gruppo” (che viene attentamente monitorato e sottoposto a verifica trimestrale) vengono gestite dal suddetto strumento integrato.
Inizialmente era intenzione dell’azienda di far progressivamente evolvere il sistema in questione in vero e proprio “prodotto”: opportuni approfondimenti in tal senso, soprattutto alla luce delle esigenze scaturite nell’ambito del progetto CSC, hanno evidenziato come l’esperienza effettuata sia importante ai fini del riutilizzo del know-how così acquisito, ma che conviene realizzare un nuovo prodotto, partendo da un’infrastruttura collaudata, che non risenta dell’impostazione troppo “ad-hoc” come quella adottata per l’applicativo qui descritto. Uno degli obiettivi dell’attività di sviluppo pre-competitivo è proprio quella di utilizzare l’esperienza ed il know-how maturato nella realizzazione del suddetto sistema, per la realizzazione di un nuovo sistema da utilizzare sia internamente che come “offerta verso terzi”, e come tale andrà sin dall’inizio ideato, progettato e realizzato.
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In questo ambito le attività di ricerca si sono inizialmente indirizzate verso il modo UMTS e, più in particolare, verso l’approfondimento dello strato cosiddetto “SIP”, allo scopo non tanto di realizzare un “prodotto proprio”, quanto di presentarsi con le giuste competenze verso i potenziali partner di mercato operanti in questa tecnologia emergente (es.: licenziatari UMTS in Italia).
Successivamente, l’attività si è allargata verso il mondo delle nuove tecnologie wireless (dal Bluetooth al WiFi alle nuove piattaforme per terminali mobili, quali Symbian o Windows CE).
Infine, sono stati fatti degli approfondimenti sulle reti TETRA (tecnologia di rete per telefonia cellulare alternativa al GSM, applicabile in settori particolari – come ad es. il mondo militare, il settore della protezione civile, ec. – in cui il GSM non offre adeguate garanzie in termini di “livelli di servizio” e/o di sicurezza). I risultati di queste attività, insieme a quanto realizzato collaboranti con importanti realtà nazionali attive nel settore automotive (es.: VIASAT, Octo Telematica), hanno anche portato alla realizzazione di una propria piattaforma per la realizazione di sistemi di “work-force management” e di “fleet management”.
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In questo ambito le attività di ricerca si sono inizialmente indirizzate verso l’approfondimento dei più importanti standard internazionali di riferimento (es.: specifiche del WFMC: WorkFlow Management Coalition) e la realizzazione di una piattaforma di progettazione e sviluppo di applicazioni di “document e wok-flow management” aderente a tali standard. Successivamente ci si è concentrati nell’integrare in tale piattaforma le emergenti tecnologie PKI (certificati digitali, firma elettronica, ecc.), con particolare riferimento alle specificità applicabili al mercato italiano (specifiche AIPA, ora CNIPA): risultati concreti da ciò scaturiti sono stati la realizzazione di uno dei primi motori di work-flow management in grado di integrare l’utilizzo dei certificati digitali in ossequio alle norme AIPA (e, dunque, utilizzabile in ambito Pubblica Amministrazione) e la realizzazione di uno dei primi “protocolli informatici” conformi alle norme AIPA (attualmente utilizzato da oltre 50 Enti Pubblici). Recentemente è stato approfondito, rispetto alle tematiche sopra descritte, l’utilizzo di tecniche e strumenti di tipo “open source” e, al tempo stesso, l’integrazione di questo tipo di tecnologie con le altre tecnologie di specifico interesse di Sistematica (tecnologia Anoto, tecnologie a supporto della mobilità, strumenti di controllo di gestione, ecc.)
Agli ambiti di interesse sopra descritti vanno aggiunti i seguenti progetti in fase di avvio:
– Televisione Digitale Terrestre (DTT): sono state recentemente avviate due borse di studio
(rispettivamente con l’Università di Perugina e di Pisa) finalizzate all’approfondimento, in tale
ambito, della componente interattiva (utilizzo della piattaforma MHP per la realizzazione di
applicazioni interattive.
– T-Government / T-Learning: ci si riferisce qui, in particolare, all’approfondimento delle
tematiche DTT finalizzate a verificare la possibilità di integrare queste tecnologie con quanto
precedentemente descritto a proposito della tecnologia Anoto e, in particolare, a poter consentire
l’utilizzo di “carta e penna digitali” per erogare servizi di T-Government (es.: compilazione ed
inoltro di certificati) in alternativa (o come complemento) all’utilizzo del telecomando tradizionale.
L’azienda dispone di un laboratorio di ricerca anche nella sede di Matera che, insieme alla controllata
Digimat, opera nei seguenti settori:
– Digital signal processing
– algoritmica per telerilevamento
– sistemi multimediali avanzati. A quest’ultimo proposito, uno dei progetti avviati porterà alla
realizzazione, in collaborazione con l’Istituto ISIS e la americana Meson Perkins (Fondazione di
fama internazionale attiva da sempre sulle problematiche relative alle disabilità uditive) del primo
dizionario multimediale del Linguaggio Italiano dei Segni (LIS), E’ già stato realizzato, con fondi
propri, un primo prototipo, finalizzato a verificare la fattibilità di alcune idee innovative alla base
del progetto. Per la prosecuzione del progetto sono stati recentemente chiesti contributi ministeriali nell’ambito del PIA (Piano di Agevolazioni Integrate), destinati all’Unità Locale di Matera.
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Sistematica collabora in modo stabile e continuativo con diverse istituzioni ed organizzazioni di ricerca in ambito nazionale tra le quali, solo per citarne alcune: ASI (Agenzia Spaziale Italiana), Università di Roma – Tor Vergata, Telespazio ed altre.
Inoltre, collabora con il Consorzio Universitario FOR.COM. col quale ha svolto il Progetto di Ricerca “Definizione ed implementazione di un sistema evoluto di Product Lifecycle Management (PLM)”. Il Consorzio For.Com. è un ente pubblico senza fini di lucro costituito nel giugno del 1990, nato dalla collaborazione tra università italiane e straniere come previsto dal D.P.R. 382/80, dalla Legge 705/85 e dalla Legge di Riforma degli ordinamenti Didattici Universitari, per svolgere attività di ricerca e formazione in svariati ambiti, tra cui: Marketing, Comunicazione e Management, Finanza e Controllo, Gestione della Qualità, Energia e Ambiente.
I membri fondatori sono stati l’Università di Roma “La Sapienza” ed il Bournemouth Polytechnic (UK), attualmente vi aderiscono l’Università degli Studi di Torino, l’Università degli Studi del Molise, l’Università degli Studi di Udine, l’Università degli Studi di Cassino, l’Università degli Studi di Sassari, l’Università degli Studi di Bari, l’Università degli Studi di Foggia, l’Università degli Studi di Camerino, l’Università Telematica Guglielmo Marconi, l’University of Liverpool – University College Chester, l’University of Malta, la Universitatea “Ovidius” Constanta – Romania, l’Universitè de la Savoie CEFI-CNRS. Il For.Com. è iscritto all’albo dei laboratori (M.I.U.R. – Codice 80 – Ricerca e applicazioni didattiche della telematica, della multimedialità e delle nuove tecnologie educative).
SISTEMATICA sviluppa (direttamente o tramite le aziende del gruppo di cui fa parte) sistemi software “chiavi in mano”, integra sistemi, realizza pacchetti applicativi, eroga servizi in ambito ICT e fornisce consulenze specialistiche. Effettua queste attività principalmente nei seguenti settori di riferimento:
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Attualmente in Sistematica esistono (distribuite in tre “Business Area”) le seguenti Unità di Business (sotto riportate insieme ad una breve sintesi delle relative caratteristiche):
Sede Legale
Via Giacomo Peroni, 400/402
00131 Roma – Italy
Sede Operativa
Via Bramante 43
05100 Terni – Italy
Tel +39 0744 61221
Fax +39 0744 6122222
WEB
Via Palermo 80/a – 06124 Perugia – Italy
C.F. 94123460548
T. +39 (0) 7558201
Tel. +39 0744 443411
E-Mail: info@umbriaerospace.com